Le Grandi Madri nella Bibbia

In tutta la Bibbia, molti uomini e donne illustri rimasero fedeli al loro impegno e alla loro fede in Dio, indipendentemente dalle circostanze. Ma le seguenti persone sono alcune delle grandi madri della Bibbia che divennero iconiche non solo per la loro fede in Dio ma anche per il modo in cui influenzarono le persone del loro tempo. Queste persone ti ispireranno mentre raccogli idee per creare sermoni per la festa della mamma.

 

Anna, madre di Samuele

14 e le disse: «Fino a quando rimarrai ubriaca? Metti via il tuo vino. 15 «Non è così, mio ​​signore», rispose Anna, «sono una donna profondamente turbata. Non ho bevuto vino o birra; Stavo offrendo la mia anima al Signore. 16 Non prendere la tua serva per una donna malvagia; Ho pregato qui a causa della mia grande angoscia e dolore”. 17 Eli rispose: «Va' in pace e il Dio d'Israele ti conceda ciò che gli hai chiesto».

 21 Quando suo marito Elkana salì con tutta la sua famiglia per offrire il sacrificio annuale al Signore e per adempiere il suo voto, 22 Anna non andò. Disse al marito: "Dopo che il bambino sarà svezzato, lo prenderò e lo presenterò davanti al Signore, e abiterà lì per sempre".

Se leggiamo questo breve passaggio che si trova nel libro di 1 Samuele capitolo 1, possiamo vedere che Anna era una donna che soffriva le difficoltà della sterilità. Ma quando Dio ascoltò le sue preghiere, fu una donna che non impedì mai a suo figlio di servire Dio. Era una madre che non ci ha pensato due volte a consacrare il figlio al Signore. 

La decisione di Hannah e la fede in Dio sono il motivo per cui la abbiamo come esempio per tutte le madri del mondo. Quindi, come Anna, dovremmo apprezzare le nostre madri che ci hanno dedicato al Signore. D’altro canto, questo ispira le madri di tutto il mondo a dedicare i propri figli a Colui che tutto sa e tutto possiede. 

 

Lois ed Eunice, nonna e madre di Timoteo

5 Mi viene in mente la tua fede sincera, che prima viveva in tua nonna Loide e in tua madre Eunice e, ne sono convinto, ora vive anche in te.

Lois ed Eunice sono i migliori esempi di madri che hanno una fede influente. Allevare i figli era difficile, ma insegnare loro a seguire Cristo e a compiere l’opera del Suo ministero era molto più difficile. Ma queste donne avevano cresciuto, una dopo l'altra, un giovane leader fedele che influenzò molti ai suoi tempi, fino ai giorni nostri.

Ispirarono il giovane Timoteo a iniziare a servire il Signore in giovane età al punto che Paolo li riconobbe entrambi nel libro di 2 Timoteo capitolo 1. Questa ispirazione di fede incrollabile scese da Lois a Eunice e Timoteo. 

Le loro vite ci ricordano ciò che fanno le nostre madri devote: fare del loro meglio per insegnarci le vie di Dio e condurci sulla via del ministero. Allo stesso modo, le nostre madri ci ispirano a non smettere mai di insegnare e incoraggiare i loro figli ad amare e servire Dio. 

 

Iochebed, madre di Mosè (Esodo 6:20; Esodo 2:1-10)

20 Amram sposò Jochebed, sorella di suo padre, la quale gli partorì Aronne e Mosè. Amram visse 137 anni.

1 Un uomo della tribù di Levi sposò una donna levita, 2 la quale rimase incinta e partorì un figlio. Quando vide che era un bravo bambino, lo nascose per tre mesi. 3 Ma quando non poté più nasconderlo, prese per lui un cesto di papiro e lo spalmò di catrame e pece. Poi vi pose dentro il bambino e lo pose tra i giunchi lungo la riva del Nilo.

Sebbene non sia menzionata così spesso nella Bibbia, Iochebed fu una delle madri che avrebbero fatto di tutto per salvare suo figlio. Durante il suo tempo, il Faraone emanò un decreto per uccidere tutti i bambini israeliti e, senza il suo intervento e quello di Dio, Mosè sarebbe morto. E se i loro piani non avessero funzionato, anche lei avrebbe subito grandi conseguenze. 

Questa straordinaria storia di una madre che mette il suo bambino in un cestino mostra quanto sia profondo e sacrificale l'amore di una madre. Farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo bambino e lasciargli vivere una vita fantastica. Per noi, la storia di Jochebed ci ricorda come le nostre madri si sono sacrificate per renderci la persona migliore che siamo oggi. 

Potremmo non conoscere tutte le loro lacrime e cicatrici nascoste, potremmo non conoscere la loro storia completa, ma prendiamoci comunque del tempo per apprezzarli nel loro giorno speciale oggi. Il fatto che abbiano sacrificato nove mesi della loro vita per allevarci e gli anni successivi per allevarci è sufficiente per farli sentire speciali oggi. 

 

Naomi suocera di Ruth (Rut 3:1)

“Un giorno Naomi, la suocera di Ruth, le disse: “Figlia mia, devo trovarti una casa, dove sarai ben provvista”.

Naomi mette in mostra la dedizione di una madre nel guidare i bambini, soprattutto nei momenti disperati. Essendo una giovane vedova, Ruth ha bisogno di una suocera devota come Naomi che la assista nel riprendersi la vita. La mano gentile e l'amore di una madre rendono più facili da superare le sfide inaspettate, facendo emergere le risposte giuste da parte dei bambini. 

Ciò che rende le cose più sorprendenti qui è che dimostra che la maternità va oltre i legami di sangue. La sua storia incoraggia quelle madri adottive che, pur non essendo legate dal sangue, sanno dimostrare affetto materno verso i propri figli. Molte madri là fuori non sono riuscite a dare alla luce un figlio, ma mostrano una compassione incomparabile per alcune. 

Oggi, la vita di Naomi dovrebbe ricordarci la dedizione di nostra madre nel sollevarci nei momenti sfavorevoli. Allo stesso modo, ricorda alle madri di non rinunciare mai ai propri figli. Se ti sembra che la speranza sia perduta, per ora i tuoi figli saranno in grado di superare le loro circostanze con la tua guida e il tuo sostegno. 

 

Idee per i sermoni della festa della mamma con brani biblici

La lunga lettura è finita. Ecco alcune delle migliori idee per i sermoni della Festa della Mamma che puoi usare nel tuo ministero.

 

Le madri sono i canali di Dio per il destino dei loro figli

Ruth 3: 1 Un giorno Naomi, la suocera di Rut, le disse: «Figlia mia, devo trovarti una casa dove sarai ben provvista.

Questo versetto specifico ci dice che il ruolo delle madri è quello di diventare canali della volontà di Dio per i loro figli. Come Naomi, una madre dovrebbe sempre prepararsi per il benessere dei propri figli. E non solo per il benessere del bambino, ma anche per il suo servizio a Dio.

Con questo, le madri sono destinate ad aiutare i loro figli a diventare le persone che Dio li ha destinati ad essere. E per aiutarli in qualunque circostanza incontreranno nella loro vita.

 

Le madri dovrebbero sviluppare forza, dignità e integrità come qualità primarie

25 È rivestita di forza e dignità e ride senza paura del futuro.

26 Quando parla, le sue parole sono sagge e dà istruzioni con gentilezza.

27 Ella vigila attentamente su tutto ciò che riguarda la sua casa e non soffre la pigrizia.

28 I suoi figli stanno e la benedicono. Suo marito la loda:

29 “Ci sono molte donne virtuose e capaci al mondo, ma tu le superi tutte!”

30 Il fascino è ingannevole e la bellezza non dura; ma la donna che teme il Signore sarà molto lodata. 31 Ricompensala per tutto quello che ha fatto. Le sue azioni dichiarino pubblicamente la sua lode.

Questo passaggio ci insegna le tre qualità che una madre dovrebbe sviluppare: forza, dignità e integrità. Queste qualità faranno sì che le madri diventino persone migliori, non solo per i loro mariti ma per l’intera famiglia.

A parte questo, lo sviluppo di queste qualità farà sì che le madri devote si distinguano dalle altre donne capaci. Rendendoli ottimi esempi di come dovrebbe essere una madre secondo la definizione di Dio nella Bibbia.

 

Le madri si autenticano essendo altruiste

1 Kings 3: 23-27
23 Il re disse: «Questo dice: "Mio figlio è vivo e tuo figlio è morto", mentre quello dice: "No!". Tuo figlio è morto e il mio è vivo.'”

24 Allora il re disse: «Portatemi una spada». Quindi portarono una spada per il re. 25 Poi diede quest'ordine: «Tagliate in due il bambino vivo e datene la metà all'uno e l'altra metà all'altro». 26 La donna il cui figlio era vivo fu profondamente commossa dall'amore per suo figlio e disse al re: «Ti prego, mio ​​signore, dalle il bambino vivo! Non ucciderlo!” Ma l’altro disse: “Né io né tu lo avremo. Tagliatelo in due!” 

27 Allora il re diede la sua sentenza: «Date il bambino vivo alla prima donna. Non ucciderlo; lei è sua madre.

Questo passaggio ci fornisce esempi di due donne diverse. La prima è una madre altruista disposta a dare il proprio figlio ad un'altra donna pur di mantenerlo in vita. La seconda è una donna egoista che preferisce farsi tagliare il bambino a metà piuttosto che lasciarlo avere alla prima donna. Da questo possiamo vedere che il re preferiva la donna altruista rispetto all'altra. E questo altruismo fece della prima donna la madre del bambino risparmiato. 

Allo stesso modo, le donne capaci sono considerate madri quando mettono al primo posto la famiglia. Questo tipo di altruismo non è un atto di negligenza verso se stessi. Ma un prodotto dell'amore verso la propria famiglia.

 

Le madri sono l’emblema dell’affetto efficace

John 19: 25-27
25 Presso la croce di Gesù stavano sua madre, la sorella di sua madre, Maria moglie di Clopa e Maria Maddalena. 26 Gesù quando vide sua madre e lì accanto il discepolo che amava, disse a lei: «Donna, ecco tuo figlio», 27 e al discepolo: «Ecco tua madre». Da quel momento in poi, questo discepolo la prese nella sua home.

In questo brano possiamo leggere come Gesù si è rivolto ai bisogni di sua madre. È avere qualcuno che si prende cura di lei mentre Gesù ritorna al Padre nei cieli. Ma questo movimento di Gesù è causato dall'amore di sua madre per Lui. Maria lo diede alla luce, si prese cura di lui e lo aiutò a crescere. E a causa della morte di Gesù sulla croce, Maria soffriva silenziosamente di un cuore spezzato –– come se fosse stata trafitta da una spada (Luca 2:34,35)

A causa dell'amore di Maria per Suo Figlio, Gesù ha risposto ai suoi bisogni donando ai Suoi discepoli di diventare suoi figli. Allo stesso modo, le emozioni di una madre possono tirare fuori il meglio dai propri figli. Con amore e cura genuini, le madri sono considerate l'epitome di affetto efficace.

 

Le madri sono potenti intercessori

2 Kings 4: 30-35

Ma la madre del bambino disse: «Com'è vero che il Signore vive e come vivi tu, non ti lascerò». Allora si alzò e la seguì. 31 Ghehazi andò avanti e pose il bastone sulla faccia del ragazzo, ma non ci fu rumore né risposta. Allora Ghehazi tornò incontro a Eliseo e gli disse: "Il ragazzo non si è svegliato".

32 Quando Eliseo raggiunse la casa, ecco il ragazzo che giaceva morto sul suo giaciglio. 33 Egli entrò, chiuse la porta in faccia a entrambi e pregò il Signore. 34 Poi salì sul letto e si sdraiò sul ragazzo, bocca contro bocca, occhi contro occhi, mani contro mani. Mentre si distendeva su di lui, il corpo del ragazzo si riscaldò. 35 Eliseo si voltò e camminò avanti e indietro per la stanza, poi salì sul letto e si sdraiò di nuovo su di lui. Il ragazzo starnutì sette volte e aprì gli occhi.

Questo testo ci mostra che la preghiera di una madre disperata ci permetterà di sperimentare scoperte e miracoli nella vita. In questa storia, una donna sunamita che fu generosa con Eliseo concepì un bambino nella sua vecchiaia. Ma il ragazzo si ammalò e morì. La donna non perse la fede e cercò Eliseo. La sua implacabilità, fede e intercessione hanno riportato in vita il ragazzo. 

Non possiamo mai sottovalutare il potere dell'intercessione di una madre perché, come dimostra questo passaggio, può riportare in vita anche un ragazzo morto. Le loro preghiere gettano favore sui loro figli e sulla famiglia. Con questo in mente, possiamo vedere la manifestazione della potenza e dei miracoli di Dio attraverso la potente intercessione delle madri.